TIMOR EST

 






Il calcio fu portato a Timor Est durante l'era coloniale portoghese, quando la gente del posto giocava con gli ufficiali portoghesi. Dopo che il Portogallo terminò il suo dominio coloniale, l'Indonesia invase e occupò l’isola. La nazione di Timor Est, alla fine, ottenne l'indipendenza dall'Indonesia nel 2000, dopo una lunga battaglia contro le forze guidate da Giacarta. La Federcalcio di Timor Est è stata accettata come membro associato della AFC al 20 ° Congresso AFC nel 2002. Il loro debutto internazionale è avvenuto nel marzo 2003, quando hanno partecipato alla campagna di qualificazione per la Coppa d'Asia 2004 AFC in Cina. Data la loro breve storia, non è stata una sorpresa che siano stati sconfitti contro avversari del calibro di Sri Lanka e Taipei Cinese. Dal 2012 diversi calciatori brasiliani, non di origine timorese e che non avevano necessariamente giocato nella Lega del Timor Est, sono stati espressamente naturalizzati per alzare il livello della nazionale del "Sol Nascente”. La naturalizzazione di giocatori stranieri, come Murilo de Almeida, Fellipe Bertoldo e Diogo Santos Rangel è stata criticata da molti, inclusi giocatori e tifosi originari di Timor Est. A seguito di un’indagine el dicembre 2016, la FFTL è stata accusata di aver utilizzato documenti falsi e di aver messo in campo giocatori non idonei. Il 20 gennaio 2017 la AFC prese la decisione che Timor-Leste non può partecipare alle qualificazioni per l'AFC Asian Cup 2023 dopo che si scoprì che ha schierato un totale di dodici giocatori non idonei nelle partite di qualificazione della AFC Asian Cup 2019 ed altre competizioni. La maglia proposta è stata utilizzata nel 2017/18 ed è la versione home.

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