MOLDAVIA

La nazionale moldava fino al 1991 non aveva una propria nazionale in quanto lo stato moldavo era parte integrante prima della Romania ed in seguito dell’Unione Sovietica. Dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica fu instaurata la nazionale di calcio della Comunità degli Stati indipendenti (CSI), che rappresentava l'omonima confederazione di cui la Moldavia fa parte tuttora. Tale nazionale, però, partecipò solo al campionato europeo di calcio 1992, dopodiché ogni nazione che aderiva alla CSI creò la propria nazionale.

La Moldavia giocò la sua prima partita ufficiale il 2 luglio 1991 contro la Georgia. I suoi migliori risultati li raggiunse a metà degli anni novanta, durante le qualificazioni a Euro '96. Il 7 settembre 1994 la squadra sconfisse la Georgia per 0-1 a Tbilisi (gol di Igor Oprea) e un mese dopo, il 12 aprile 1994, batté il Galles a Chișinău per 3-2 (gol di Sergiu Secu, Sergei Belous e Valeri Pogorelov). Nonostante questi successi la squadra fu eliminata in breve tempo dalle qualificazioni. Nelle qualificazioni al campionato d'Europa 2000 la Moldavia colse qualche risultato incoraggiante, ma non seppe migliorare il proprio risultato finale. Nel corso degli anni ’00 e ’10 i risultati della nazionale moldava sono rimasti estremamente mediocri cosi da forzare la mano alla federazione varando un nuovo piano di sviluppo per le nazionali giovanili così da poter migliorare sensibilmente la qualità nella nazionale del futuro. La Moldova adotta i colori della bandiera nazionale, la maglia proposta è la maglia da trasferta in uso dal 2016 al 2020. Sul petto troviamo ricamati due loghi, a destra lo stemma della Moldavia ed a sinistra lo stemma della Federazione calcistica moldava. L’elemento che determina l’originalità stilistica di queste maglie è di sicuro il pattern sui fianchi, che rappresenta un motivo caratterizzante dello stile moldavo, ripreso anche sul busto tono su tono.